Concetto

Cranioplastiche

Cranioplastiche

Le placche craniche paziente-specifiche sono usate pricipalmente per la chirurgia ricostruttiva dopo craniotomie decompressive post-traumatiche, per proteggere il cervello da impatti esterni, compressioni  e infezioni. L’innesto del lembo osseo originale, o gli innesti autologhi di calvaria rimangono, quando possibili, ottime procedure. Alternativamente, una placca cranica personalizzata in peek o titanio  potrebbe essere un eccellente alternativa  all’acrilico o all’idrossiapatite. Comunque una cranioplastica paziente-specifico ad onlay può essere indicata per correggere deformazioni craniche per motivazioni estetiche. La stampa 3D insieme alle tecniche tradizionali ci consente di integrare diverse funzionalità all'avanguardia. Ciò si traduce in tempi di operatività ridotti e risultati estetici eccellenti.

Specificazioni

Il disegno della cranioplastica è fatto copiando il lato inalterato per avere un risultato simmetrico. Per difetti di grandi dimensioni, la placca può essere prodotta in più pezzi, collegati con una struttura 3D-puzzle, e lievemente sotto-sagomato per favorire la chiusura senza tensione della ferita.

Le perforazioni negli impianti facilitano il drenaggio del liquido cerebrospinale e del sangue. Le parti a forma di freccia presenti all’interno delle perforazioni fungono da punti di fissazione per la Dura Madre e per il muscolo temporale. Per prevenire la concavità temporale che si verifica per l'atrofia del muscolo temporale, un ulteriore onlay può essere costruito per ristabilire la simmetria facciale.

La nostra ultima realizzazione in cranioplastica è il CeTi. Questo è sinonimo di una combinazione di ceramica e titanio, combinando i vantaggi di entrambi i materiali. Il CeTi è una placca cranica in titanio con scaffold al margine interno per permettere di iniettare un sostituto osseo  in idrossiapatite per una ottimale biocompatibilità (ad es. Hydroset). La parte centrale sottile della piastra crea spazio extra se il cervello si dovesse espandere e il disegno specifico assorbirà l'impatto dalla deformazione, distribuendo uniformemente le forze attraverso le zone di contatto, evitando forti sollecitazioni craniche.

Clinical case
Repair of skull defect by CeTi

CASE REPORT This patient receiving a Ceramic-Titanium (CeTi) cranioplasty had a history of a subarachnoid hemorrhage F4W1, caused by rupture of a right middle cerebral artery aneurysm that was clipped earlier. Explantation of the “bone flap”…

View clinical case
Repair of skull defect by CeTi
cooperazione
Interessato?

Contattaci per ulteriori informazioni, compila il modulo a destra o ordina direttamente dal tuo account.

Hai già un account chirurgo?

Ordinare Linee guida, manuali, moduli e pubblicazioni